Programma di VIEW 2013

Sto sfogliando il programma di VIEW Conference 2013 e sono già nel panico perché ci sono troppe conferenze parallele che vorrei vedere.
Quello che emerge subito è che anche in questa edizione ci sarà spazio per l’apprendimento tecnico degli strumenti di Computer Graphics e per discorsi di carattere più strategico e di ispirazione sui nuovi media e le narrazioni visive.

scarica il programma di VIEW Conference 2013

Workshop tecnici

Volendo fare i nerdacchioni, oppure per chi si volesse avvicinare per la prima volta a strumenti che non conosce e tecniche poco familiari, si possono scegliere tutti i workshop tecnici proposti. Si parlerà di modellazione, sculpting, rigging, luci, modellazione per stampanti 3D, tanto ZBrush, Mudbox e 3DS MAX. Per esperienza, in questi seminari si scoprono i trucchi del mestiere da chi questo mestiere lo pratica da anni e probabilmente ha anche contribuito allo sviluppo dei software in questione.

Conferenze ad ampio respiro

Quello che capita a VIEW è che anche se finisci per caso a seguire una conferenza qualunque, certamente ne rimarrai ispirato. Nella lettura del programma, la mia attenzione è richiamata in particolar modo dalla presenza della parola GAME, che emerge ripetutamente. Si parla di gamification e di come sviluppare videogames che facciano leva sulle emozioni e quindi presa sul pubblico, esattamente come nei film. Insomma, il tema viene esplorato in lungo e in largo, facendo pure una capatina nel mondo delle applicazioni mobile. Si parla di transmedialità, uno di quei termini che si possono far calare dall’alto durante una conversazione, ma sarebbe meglio conoscerne prima il significato. Ultime nel mio elenco ma non meno importanti sono le conferenze sui grandi film, in questo caso, ad esempio, Il Grande e Potente OzPiovono polpette 2Elysium, Ironman 3 e altri ancora. Queste conferenze sono meravigliose, non scorderò mai l’incanto con cui ho ascoltato i problemi affrontati in Pixar per la gestione dei peli dei ratti di Ratatouille, alla mia prima VIEW Conference. Peli dei ratti? Ebbene sì, chi maneggia il 3D sa che ogni dettaglio, ogni vertice di un modello costituisce di per sé un problema per il quale trovare strategie e soluzioni che non appesantiscano l’intero processo. Un computer fuso non fa piacere a nessuno. Ebbene, sono ansiosa di sapere quali scorciatoie, quali algoritmi, quali implementazioni sono stati ideati appositamente per i film trattati quest’anno, tra fotorealismo e cartoni animati.

Nel mio mondo ideale, dovrei possedere il Tardis e viaggiare nel tempo per vedere tutte queste conferenze, con una spiccata predilezione per i workshop. Nel mondo reale dovrò rinunciare a qualcosa, a malincuore.

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Google is here!

In attesa di recarmi al workshop tenuto da Davide Pesare, lancio una info veloce:

il 27 e il 28 c’è Google!

Mi spiego meglio: MIKE SPRINGER, un ingegnere informatico di Google, terrà una serie di workshop sugli strumenti che Google ci mette a disposizione.

“Ma che c’entra? La cosa più vicina tra Google e View è che cerco via Nino Costa 8 su Maps!”

Sbagliato!

Prima di tutto i due workshop di giovedì 27 riguardano SketchUp:

  • SketchUp 101 – What is SketchUp? How Can I Use it? –  dalle 14:15 alle 15:15
  • SketchUp 201 – Advanced Tips & Tricks, Rendering  – dalle 15:15 alle 16:15

Anticipiamo la risposta alla prima domanda: Cos’è SketchUp?

E’ un’applicazione di modellazione 3D per la progettazione architettonica, l’urbanistica, lo sviluppo di videogiochi etc., per Windows e Mac.

Ed ecco che Google entra in View dalla porta principale.

Ma ci sono altri 2 workshop, venerdì 28, tenuti da Mike Springer:

  • Google Maps/Google Earth – How to use these powerful tools – dalle  09:00 alle 10:00
  • Google Apps & AppEngine – Scaling your tools with your business – dalle  12:15 alle 13:15

Tutti conosciamo strumenti come Google Maps. Torna la domanda riguardo a cosa ci facciano questi argomenti a View.

Sicuramente Google ha modificato le nostre aspettative visive riguardo al Web. Pensiamo a Street View, o più semplicemente ai doodle: abbiamo delle aspettative rispetto a come le informazioni appaiono sui nostri browsers. Per uno sviluppatore queste sono informazioni essenziali, mentre per un utente può essere interessante sapere quale sia la logica che sta dietro certe decisioni nella struttura delle applicazioni che usa.

Inoltre si parla di cloud computing, cioè l’argomento di punta per chi ha in mano un aperitivo e non sa di cosa parlare. Forse è il caso di venire alla conferenza e approfondire 🙂

Avviso per gli Ingegneri del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione e per tutti gli informatici: è il momento buono per venire a vedere in faccia uno dei responsabili di tutti gli esami che contengono le Google API. Io non perderei questa occasione, anche solo per protestare vivamente! 😀

 

 

Attenzione!

Già alla View cambiano le carte in tavola: è stato appena pubblicato su Facebook il seguente post

Il Workshop di Tom Wujec “Visual Thinking – Visual Thinking for Business” si svolgerà oggi pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00 al Virtual Reality & Multi Media Park – Corso Lombardia 194, Torino

View Conference

Ogni anno Torino ospita un grande evento di portata mondiale: la View Conference. Si tratta di un insieme di conferenze e workshop riguardanti la grafica digitale, tenuti dai più grandi artisti e tecnici del settore. Ci saranno esponenti della Pixar, di Industrial Light & Magic, Adobe,  Autocad, Blender e molti altri, oltre a una serie di artisti indipendenti.

Se siete fortunati e abitate a Torino, dal 24 al 28 ottobre potete venire personalmente al centro congressi TorinoIncontra in via Nino Costa 8.

Tutte le informazioni utili e il programma si trovano sul sito di View Conference.

Durante gli anni scorsi ho sempre seguito con interesse questo evento, l’unico dispiacere è legato al fatto che tutte le informazioni, gli spunti e i trucchi su software e metodo di lavoro spiegati durante le conferenze siano accessibili solo a chi fisicamente sarà presente. Certo, ci saranno reportage e interviste ad opera di OndeQuadre, ma essere lì è un’altra cosa.

Ecco il motivo per cui ho creato questo blog. Seguirò molti eventi e workshop e ne terrò traccia (dettagliata) in queste pagine, nella speranza di essere utile a chi fisicamente non può esserci.

Il mio programma è molto fitto e prevede solo gli eventi gratuiti (sono al verde), che comunque sono moltissimi.

Da domani, solo su My Point Of View